Segnaliamo ai nostri lettori ed amici, soprattutto quelli di lingua francese, due interessanti articoli pubblicati dal “bollettino letterario controrivoluzionario” “Lecture et Tradition” (B.P. 70001, 86190 Chiré-en-Montreuil, www.lecture-et-tradition.info), pur senza condividere tutte le posizioni della rivista.
Gli articoli intendono denunciare il cosiddetto “esoterismo cristiano” ed il rischio di infiltrazioni di questo pensiero eterodosso tra i ranghi dei cattolici fedeli.
Gli articoli in questione sono:
Le Sacré-Coeur, le Hiéron du Val d’Or, le baron de Sarachaga et Mme Bessonet Favre
di Christian Lagrave
e
“Jeanne d’Arc tertiaire de Saint François” de Mme Bessonet-Favre, ouvrage chrétien?
di François Dulys.
Il legame tra i due articoli lo si trova nell’inquietante figura di Céline Favre Bessonnet (1858-1920), una esoterista nota con lo pseudonimo di Francis André, figlia di un altro noto esoterista, il dott. Henri Favre (1827-1916), legato ai più tenebrosi ambienti occultisti, il cui libro su S. Giovanna d’Arco è stato pubblicato da un editore cattolico, Les Amis de Jeanne d’Arc dell’Association universelle des amis de Jeanne d’Arc.
Il medesimo libro, però, può essere scaricato (télécharghé) a questo indirizzo:
con un “Avertissement” datato 21 gennaio 2019, nel quale, al punto 4°, si nega che Mme Bessonnet-Favre sia l’esoterista Francis André: i due articoli di Lecture et Tradition dimostrano invece, in maniera inoppugnabile, che si tratta della stessa persona, come ha dichiarato, tra l’altro, lo stesso René Guénon.
Ma chi ha messo a disposizione dei lettori cattolici, all’indirizzo dell’ACRF, il libro della figlia del dott. Favre?
L’associazione “Les Amis du Christ Roi de France”-
Chi è il fondatore di questa associazione?
Louis-Hubert Rémy, che si presenta come grande esperto della “scuola antiliberale” e delle infiltrazioni massoniche nella Chiesa.
Chi ne ha fatto la recensione?
Il blog Catholicapedia, che sostiene tutte le iniziative di Louis-Hubert Remy:
C. Bessonnet-Favre | LE CATHOLICAPEDIA BLOG ²
Errare humanum est, tutti possono sbagliare. Poiché sembrano amare le “ritrattazioni”, aspettiamo doverosa una ritrattazione dal sito dell’ACRF e dal blog Catholicapedia. Altrimenti bisognerà aggiungere: “perseverare diabolicum”: errare è umano, ma perseverare è diabolico.
Tweet