Sant’Agnese

21 gennaio, Sant’Agnese Martire.

“A Roma la passione di sant’Agnese, Vergine e Martire, la quale, sotto Sinfronio, Prefetto della città, gettata nel fuoco, e questo estintosi per le sue orazioni, fu percossa con la spada. Di lei cosi scrive il beato Girolamo : « Con gli scritti e con le lingue di tutte le genti, specialmente nelle chiese, fu lodata la vita di Agnese; la quale vinse e l’età e ii tiranno, e col martirio consacrò la gloria della castità »”.

Gloriosa verginella Sant’Agnese, tu che, in mezzo ad una Roma pagana, sapesti mantenerti pura ed innocente e, quale candida colomba, sorvolasti, senza imbrattarti, sul fango della mondana corruzione: tu che, in mezzo agli errori del paganesimo, sapesti custodire e conservare il prezioso tesoro della fede cristiana: tu che, a soli 13 anni, avesti il coraggio di sostenere il martirio, piuttosto che venir meno alla santa verginità, che avevi consacrata e votata a Gesù: deh! per i meriti del tuo Sposo divino, e per i tuoi, prendimi sotto il tuo dolce e potente patrocinio. Fa che anch’io mi conservi sempre puro e casto tra gli assalti delle passioni e in mezzo alla corruzione del secolo: fa che mantenga sempre viva la fiamma della fede in mezzo alla indifferenza e alla miscredenza del mondo: fa infine, che io sia disposto a sottostare a qualunque disagio o patimento, piuttosto che venir meno al mio dovere. Così sia.