Un impostore…

Un impostore…

Ci è stato segnalato che uno sconosciuto (almeno a noi) pretende aver ricevuto la consacrazione episcopale da Mons. Geert Stuyver, dell’Istituto ‘Mater Boni Consilii’. Si tratta di un impostore.

Mons. Stuyver, infatti, ha finora più volte conferito il sacerdozio, ma non ha mai conferito ad alcuno la consacrazione episcopale.

Questo episodio, che di per sé non meriterebbe grande rilievo (se non fosse per il carattere calunnioso della falsa informazione, e per le conseguenze sacrileghe di una consacrazione mai avvenuta) ci porge l’occasione di dire alcune parole sul fenomeno delle consacrazioni e delle ordinazioni illecite (o invalide) nel mondo detto dei ‘vescovi vaganti’ e delle ‘piccole chiese’, e di mettere in guardia le anime da questo pericolo.

È a tutti noto che fin dal settembre 1986, il nostro Istituto ha fatto propria la tesi teologica del teologo domenicano M.-L. Guérard des Lauriers, sia per quel che riguarda la situazione attuale dell’autorità nella Chiesa (vacanza formale della Sede Apostolica), sia per qual che riguarda la liceità di consacrazioni episcopali – pur senza il necessario mandato romano – nella situazione di estrema necessità nella quale la vacanza formale della Sede Apostolica e la riforma liturgica (del messale, del rituale e del pontificale romano) pone la Chiesa e le anime.

Questo non significa però che la gravità della situazione e la mancanza dell’Autorità renda tutto lecito, e che si possano amministrare i sacramenti, e prima di tutto gli Ordini Sacri, in maniera ingiustificata, e spesso persino scismatica (*).

Fin dall’inizio, quindi, il nostro Istituto ha preso come regola di non accettare nelle proprie fila, di non conferire gli Ordini Sacri, e di non permettere la celebrazione della Messa e l’amministrazione dei sacramenti nei propri luoghi di culto, a quanti hanno ricevuto gli Ordini in maniera dubbia o comunque illecita e, con il presente comunicato, invitiamo i battezzati a comportarsi nello stesso modo, evitando di ricevere i sacramenti da ministri ordinati in maniera dubbia o illecita, nell’attesa che – con il ristabilimento di una legittima Autorità – la situazione canonica di queste persone sia decisa appunto dall’Autorità ecclesiastica.

Nota

*) Molti “vescovi vaganti” hanno ricevuto direttamente o indirettamente gli ordini sacri da ‘vescovi’ appartenenti a vere e proprie ‘chiese’ scismatiche, di cui diamo qui una lista non esaustiva:

Chiesa Giansenista di Olanda. Unione di Utrecht

Chiesa Vecchio-Cattolica

Chiesa Gallicana

Chiesa Cattolica Liberale di Francia

Santa Chiesa Celtica

Chiesa Cattolica Ortodossa di Francia

Chiesa Cattolica Latina (di Tolosa)

Chiesa Cattolica Apostolica Palmariana

Chiesa Cattolica Apostolica del Brasile

Comunità Ecclesiale Cattolica di Francia

A questa lista bisogna aggiungere i ‘conclavisti’ dichiaratisi “Papi”, e coloro che millantano consacrazioni mai avvenute.